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La fonologia diacronica dei dialetti gallo-italici nel quadro romanzo

In questo corso, tenutosi a Bellinzona, presso il "Centro di dialettologia e di etnografia" (CDE), nell'ambito dei "Corsi estivi 2010, 23 agosto - 2 settembre", si è ribadito come "il diasistema dei dialetti gallo-italici sia perfettamente inserito in quello più ampio del romanzo settentrionale, che comprende anche il galloromanzo e il reto-romanzo".

Programma completo del corso

In questo corso delineeremo le caratteristiche essenziali da un punto di vista fonetico e fonologico del mutamento che ha portato dal latino all'odierno panorama dialettale dell'Italia settentrionale e della Svizzera italiana. Per fare questo, oltre che descrivere i noti fenomeni di lenizione e degeminazione consonantica e di caduta del vocalismo atono, cercheremo di considerare questi sviluppi nel quadro complessivo della trasformazione della struttura di parola, e vedremo come il diasistema dei dialetti gallo-italici sia perfettamente inserito in quello più ampio del romanzo settentrionale, che comprende anche il galloromanzo e il reto-romanzo. Concentrando poi la nostra attenzione su alcune varietà, osserveremo, all'interno di un quadro che si potrebbe considerare relativamente unitario, linee di tendenza anche divergenti, che arricchiscono la casistica fonologica neolatina e forniscono importanti indicazioni circa la sua ricostruzione diacronica.

Docente del corso: Lorenzo Filipponio
Dopo gli studi in Lettere Classiche a Bologna si è laureato a Padova nel 2003 sotto la guida di Alberto Zamboni con una tesi sulle descrizioni fonetiche dei grammatici latini. Dal 2004 al 2006 è stato dottorando in linguistica all'Università di Pisa, dove nel 2007 ha discusso una tesi sulla fonetica e la fonologia dei dialetti dell'Appennino bolognese. Dal gennaio 2008 è il responsabile della Forschungsbibliothek "Jakob Jud" presso il Romanisches Seminar dell'Università di Zurigo, struttura nella quale svolge anche attività didattica (in collaborazione con Michele Loporcaro: semestri primaverili 2009 e 2010) e di ricerca. Si è occupato finora di storia del pensiero linguistico classico, dialettologia cisalpina, semantica e lessicologia. Nel 2010 verrà pubblicata la sua tesi di dottorato (La struttura di parola dei dialetti della valle del Reno, presso l'editore Forni). È incaricato della redazione dell'indice morfologico della lettera B (voll. IV-VIII) per il Lessico Etimologico Italiano.

Posted on Monday, August 16 @ 19:05:10 CEST by dragonot

 
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